mercoledì 4 luglio 2018

Due caffè



È tardi, esco senza aver fatto colazione.
Il primo caffè fa cilecca e non mi sveglia, nonostante si faccia aiutare da un tg sparato a tutto volume e da un gruppetto di persone che, commentandolo, mi costringono a conoscere la loro opinione sul nuovo governo. 

Ci riprovo pochi passi dopo, pochi metri più avanti. Il primo scossone dal sonno me lo danno l'alta temperatura della tazza e il senso di colpa negli occhi del barista, scordatosi della mia richiesta di tazza fredda.
In questo bar si parla dei mondiali. E con che enfasi, che trasporto, che volume, son passati pochi minuti dalle otto e siete tutti già così pimpanti, beati voi, ditemi come avete fatto.
A svegliarmi definitivamente è il suono della mia risata: "Se il Napoli andava ai mondiali, vinceva".
Ok, mi avete convinto. Buongiorno.

Nessun commento:

Posta un commento